lunedì 7 febbraio 2011

Tredici a tavola "la compagnia dei guitti"

E' venne il giorno dei guitti.
Paure, ansie, dubbi,tutto spazzato via alla luce di una prestazione superba.
I guitti ,come al solito,all'altezza della situazione, con la verve che si portano addosso, hanno deliziato la platea ricevendone applausi e consensi convinti.
I "terribili vecchiettini" di turno Cosimino,Francesco,Nicola  hanno letteralmente preso per mano i giovani nuovi guitti proiettandoli nel calore della gente che ha loro tributato la consacrazione della loro bravura.

Cosimino:una maschera,come l'ho sempre definito,è bravo e diverte anche se non parla,basta la presenza.
Insostituibile

Rosa: una continua conferma,una colonna,un tocco di classe, c'e' sempre, non tradisce mai.

Nicola: bravo oltre misura, in grado di interpretare qualsiasi ruolo, ci manca la sua presenza piu' costante sul palco.

Francesco: ama il teatro in modo viscerale..e..credo si veda.

Gianluigi: un tipo... e che tipo, lui stesso non si sara' mai visto cosi', il primo a meravigliarsene sono sicuro e' lui stesso,splendida rivelazione.

Gina: interpretazione da oscar,sangue caliente, immanenza sul palco, "animale" da palcoscenico e meno male che era al debutto,dove arrivera' di questo passo?

Davide: subito integrato nel gruppo ha fatto immediatamente vedere di che pasta è fatto.
Puntuale, preciso, ironico al punto giusto,semplicemente perfetto,sembrava un veterano della scena.

Fernanda: Chi lo avrebbe mai detto,quella esile, bellissima figura sul palco cosi' sicura decisa e fortemente motivata da  superare ogni piu' rosea previsione.
Bravissimaaaaaaa

Bravissimi ragazzi, tutti.
Ad maiora
Francesco

Alcune testimonianze

























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